SI ALLARGA LA FORMAZIONE TECNICA ABILITANTE PER GLI OPERATORI SPAZZACAMINI

Il corso, finanziato sul progetto UE Life PrepAIR rientra tra le iniziative rivolte al miglioramento della qualità dell’aria nelle regioni padane o che si affacciano sulla pianura padana.

Nello specifico, la figura dello “spazzacamino” fino ad oggi non richiedeva particolari competenze per l’esercizio della professione, ma di recente alcune Regioni – Lombardia e Provincia di Trento da quest’anno – hanno inserito la figura nel Repertorio Provinciale delle Professioni per il riconoscimento delle competenze.

Il corso di avviamento da 164 ore, e quello di aggiornamento da 32 ore (accessibile previo Test di Ammissione) consente ai partecipanti di ottenere la preparazione necessaria per l’accesso all’esame di qualificazione che consente loro di essere inseriti nel Repertorio Provinciale. Il primo passo che porterà inevitabilmente ad alzare l’obbligo di preparazione tecnica e competenza di una figura professionale trascurata; il cui ruolo è invece di vitale importanza per assicurare la buona combustione delle biomasse negli impianti domestici utilizzati soprattutto nella stagione invernale per il riscaldamento. Pulizia e buona manutenzione che riduce i rischi di incendio, di combustione inefficiente e migliora la qualità dell’aria.

Ancora più importante oggi, che l’alternativa del riscaldamento a legna diventa necessaria per contenere l’aumento dei costi energetici delle famiglie.

Al momento è in corso la seconda edizione del Corso. A fine gennaio – inizio febbraio 2023 prenderà avvio la terza edizione. Con più di 100 richieste pervenute questo format didattico si sta rivelando un successo, e continuano ad arrivare pre-iscrizioni sul sito SEA. Con buona probabilità, visto i risultati, la Provincia di Trento finanzierà una quarta edizione, aggiuntiva rispetto a quelle previste, che verrà organizzata indicativamente da maggio 2023.