Il 14 novembre 2024 il parlamento europeo ha approvato il rinvio di un anno per l’applicazione del Regolamento UE 2023/1115 (EUDR) contro la deforestazione e il degrado forestale.
EUDR è la sigla per European Deforestation-free Products Regulation, e ha lo scopo di contrastare la deforestazione a livello globale. Infatti, i vertici politici dell’Unione
hanno ritenuto essenziale spingere i paesi fuori dall’UE a contrastare la deforestazione, ancor più rigorosamente di quanto portato avanti con i precedenti Reg. CE 2173/2005 e Reg. UE 995/2010, rispettivamente in merito alle licenze FLEGT e agli obblighi per gli operatori che commercializzano legno e derivati.
Nonostante l’EUDR sia un regolamento dell’Unione Europea, le sue conseguenze si estendono a livello mondiale.
Le imprese che vendono o esportano prodotti pertinenti nel o dall’Unione Europea sono tenute a svolgere un’analisi di accuratezza
per assicurarsi che i prodotti non derivino da aree che sono state deforestate o degradate dopo il 31 dicembre 2020.
Inoltre, le imprese devono assicurarsi che tali prodotti rispettino le leggi del paese di origine, inclusi i diritti umani e i diritti delle comunità indigene coinvolte.